Gli Argonauti N°15 – Giugno 2008
giugno 2008 – Verso una psichiatria consapevole (Atti del convegno – Vicenzaz 22 settembre 2007)
a cura di Alberto Italo
Favorevole o contrario alla Legge 180? Basagliano o manicomialista? Per uscire da questa contrapposizione netta, rispetto alla quale l’attuale psichiatria italiana non riesce ad andare oltre, occorre uno sguardo più ampio, capace di vedere le cose nel coinvolgimento, ma anche da una certa distanza. La sacrosanta battaglia per i diritti dei pazienti psichiatrici, contro l’emarginazione e lo stigma, per una vita dignitosa e il più possibile completa, non va disgiunta dall’ineludibile constatazione che la malattia mentale esiste, eccome, con tutte le sue declinazioni esistenziali, psicologiche, biologiche, antropologiche, culturali, e non solo banalmente sociologiche, che spesso si accompagna ad aspetti di profonda sofferenza personale e familiare, talvolta fa temere per la vita del paziente stesso, talaltra si esprime in atteggiamenti fortemente disturbati, dalla fuga nel delirio, al comportamento alterato, fino all’aggressività e alla violenza. E tutti questi aspetti meritano attenzione, indistintamente, e vanno considerati, affrontati e contenuti in maniera seria, se si vogliono salvaguardare dignità, libertà e diritti di tutti: pazienti, familiari, psichiatri, psicologi, addetti all’assistenza in senso ampio, comuni cittadini, collettività.
Lo sguardo qui proposto, il nuovo modo di vedere è quello della consapevolezza. Sue imprescindibili prerogative sono il rifuggire dai preconcetti e dagli assunti non elaborati, e magari banalmente ipostatizzati come idee in sé e intangibili, la comprensione ampia, la fiducia in una superiore integrazione e risoluzione delle contrapposizioni e contraddizioni. Il Quaderno, riportando punti di vista diversi e a volte distanti tra loro, vuole favorire, appunto, il movimento “verso una psichiatria consapevole”, in cui tutta quanta la problematica psichiatrica venga complessivamente presa in considerazione e valutata dalla mente, per dare risposte concrete e adeguate.